WebP è un formato aperto di compressione per le immagini. I non addetti ai lavori probabilmente non lo conoscono perché effettivamente non si può ancora dire che abbia preso piede. Ma credo che è solo una questione di tempo perché le caratteristiche per mandare in pensione il JPEG e il PNG le ha tutte:
- è un formato open source (con licenza BSD-style)
- supporta la trasparenza
- ha delle prestazioni eccezionali
Attualmente, il problema principale del formato WebP è che non è supportato da tutti i browser. In particolare, ad oggi, lo supportano nativamente solo Google Chrome e Opera.
Esistono già diversi plugin: per Photoshop, per le applicazioni Microsoft sotto Windows e alcuni viewer image che consentono di visualizzare ed elaborare immagini weppy (questa la pronuncia per .webp).
Prestazioni
Sebbene vengano dichiarati valori di riduzione delle dimensioni tra il 25% e il 34% (a parità di qualità), abbiamo riscontrato che a seconda dei casi, è possibile ottenere risultati anche molto migliori! Ecco un esempio: la seguente immagine JPEG è stata convertita usando il nostro WebP converter online:
JPEG |
WebP |
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|
Dimensione: 350 KB |
Dimensione: 163 KB |
In questo caso abbiamo ottenuto una riduzione del 53% (a parità di qualità percepita) che è ben oltre il 34% teorizzato.
Se considerate che il 65% del traffico internet mondiale è dato dalle immagini, si capisce quale rivoluzione e a quali risultati punti Google con l'introduzione di questo nuovo formato.
Se volete divertirvi e fare qualche prova anche voi, potete usare il nostro WebP Converter Online